La Legionella è un batterio ambientale che prolifera in ambienti acquatici naturali e artificiali, con particolare predilezione per le reti idriche di edifici civili e industriali. Quando inalato sotto forma di aerosol, questo microrganismo può provocare patologie respiratorie gravi, tra cui la legionellosi o la malattia del legionario, patologie che possono avere esiti letali nei soggetti più vulnerabili. Per questa ragione, il monitoraggio e la prevenzione della Legionella sono diventati elementi centrali delle strategie sanitarie e delle regolamentazioni europee e nazionali.
Il quadro normativo: il D.Lgs. 18/2023 e la gestione del rischio Legionella
L’entrata in vigore del Decreto Legislativo 18/2023, in attuazione della Direttiva UE 2020/2184 sulla qualità delle acque destinate al consumo umano, ha reso obbligatoria l’analisi della Legionella nelle reti idriche di determinate strutture. L’obiettivo della normativa è quello di garantire un approvvigionamento idrico sicuro, minimizzando i rischi microbiologici associati alla proliferazione della Legionella.
Secondo il decreto, l’obbligo di monitoraggio si applica alle seguenti strutture:
- Strutture sanitarie e socio-assistenziali, inclusi ospedali, cliniche, case di riposo e centri di riabilitazione;
- Strutture turistico-ricettive, come alberghi, bed & breakfast, campeggi e villaggi turistici;
- Edifici con impianti idrici complessi, tra cui palestre, piscine, centri benessere, scuole, università e condomini con sistemi di accumulo idrico;
- Industrie alimentari e farmaceutiche, dove l’acqua è utilizzata nei processi di produzione e lavorazione.
L’adozione di piani di gestione del rischio Legionella è un requisito fondamentale imposto dalla normativa, con la necessità di definire protocolli di autocontrollo e verifiche periodiche.
Metodologie di analisi della Legionella
L’analisi della Legionella nelle acque segue protocolli rigorosi basati sulle linee guida del Ministero della Salute e sugli standard tecnici di riferimento (UNI EN ISO 11731:2017). Le fasi principali del processo analitico includono:
- Prelievo dei campioni da punti strategici della rete idrica, tra cui serbatoi, rubinetti, docce, torri di raffreddamento e circuiti di ricircolo.
- Analisi microbiologica condotta in laboratori accreditati, attraverso metodi di coltura su terreno selettivo per identificare la presenza e la concentrazione della Legionella.
- Valutazione del rischio e definizione delle misure correttive, in caso di concentrazioni superiori ai limiti di sicurezza, che possono comportare bonifiche impiantistiche e interventi di manutenzione straordinaria.
Implicazioni della non conformità alla normativa
Il mancato rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 18/2023 comporta sanzioni amministrative e, in alcuni casi, anche penali, soprattutto quando la contaminazione batterica provoca infezioni tra gli utenti della struttura. Gli enti di controllo, tra cui ASL, hanno il potere di effettuare ispezioni e richiedere documentazione dettagliata sulle misure di prevenzione adottate.
Oltre all’aspetto sanzionatorio, la non conformità alla normativa può generare gravi conseguenze reputazionali e legali, specialmente per le strutture sanitarie e alberghiere, dove il rischio per la salute pubblica è più elevato.
Strategie di prevenzione e gestione del rischio Legionella
Per ridurre il rischio di proliferazione della Legionella, è necessario implementare strategie di prevenzione mirate, tra cui:
- Gestione delle temperature dell’acqua, mantenendo l’acqua calda sopra i 60°C e quella fredda sotto i 20°C, per evitare condizioni ottimali per la crescita batterica;
- Sanificazione regolare degli impianti, con pulizia e disinfezione periodica di serbatoi, boiler, tubature e filtri;
- Trattamenti chimici e fisici, come clorazione, biossido di cloro e raggi UV, per abbattere la carica batterica nei circuiti idrici;
- Ricambio e flussaggio regolare dell’acqua, per prevenire il ristagno nei sistemi meno utilizzati.
L’approccio integrato tra analisi microbiologica, gestione del rischio e manutenzione preventiva è essenziale per garantire un’acqua sicura e un ambiente salubre, contribuendo alla protezione della collettività e all’affidabilità delle strutture coinvolte. La Legionella, pur essendo un nemico invisibile, può essere controllata con strategie adeguate e un monitoraggio costante, assicurando sicurezza e benessere per tutti gli utenti delle reti idriche.